Coca Buton: Il Liquore Aromatico e la Storia di un Ingrediente Controversi

La Coca Buton è uno storico liquore italiano, celebre per essere stato uno dei pochi prodotti a base di foglie di coca legalmente in commercio. Sebbene la pianta della coca sia oggi principalmente associata a usi illeciti, storicamente le sue foglie sono state utilizzate per le loro proprietà stimolanti ed energizzanti in varie culture, e hanno trovato impiego anche in bevande e liquori. La Coca Buton è un affascinante pezzo di storia liquoristica, apprezzato per il suo profilo aromatico unico e la sua complessità.

La Storia della Buton e la Querelle della Coca

La storia della Distilleria Buton (fondata nel 1820 da Jean Bouton, distillatore francese stabilitosi in Italia) è legata a prodotti iconici come il brandy Vecchia Romagna. Nel corso della sua lunga attività, Buton ha prodotto una vasta gamma di liquori e distillati, tra cui appunto la Coca Buton.

La particolarità della Coca Buton risiede nell'uso delle foglie di coca decocainizzate. Ciò significa che il principio attivo della cocaina viene rimosso dalle foglie prima del loro impiego nella produzione del liquore. Questo processo permetteva di utilizzare le proprietà aromatiche e toniche delle foglie senza gli effetti stupefacenti. Fino a un certo punto del XX secolo, prodotti simili a base di foglie di coca (spesso decocainizzate) erano comuni e legali in diversi paesi, come il "Vin Mariani" o la stessa Coca-Cola, che originariamente conteneva estratti di coca (prima di passare a foglie decocainizzate).

Oggi, la produzione e la distribuzione di prodotti contenenti foglie di coca, anche se decocainizzate, sono soggette a regolamentazioni molto severe e in molti paesi sono vietate o estremamente limitate. La Coca Buton è diventata quindi un pezzo da collezione e un esempio di un'epoca passata. È importante sottolineare che il consumo di questo liquore non ha effetti stupefacenti, proprio per il processo di decocainizzazione.

Composizione e Processo Produttivo (Storico)

La ricetta esatta della Coca Buton è, come per molti liquori tradizionali, un segreto. Tuttavia, possiamo delineare gli ingredienti principali e il metodo generale:

• Foglie di Coca: L'ingrediente distintivo. Le foglie venivano sottoposte a un processo di decocainizzazione per rimuovere il principio attivo della cocaina, mantenendo però gli aromi e le proprietà toniche.
• Erbe e Spezie: Oltre alle foglie di coca, la ricetta prevedeva l'infusione e la macerazione di una miscela segreta di erbe, piante e spezie aromatiche. Queste potevano includere agrumi, spezie dolci, erbe officinali e altri botanicals che contribuivano alla complessità del liquore.
• Macerazione e Infusione: Le foglie e le altre botaniche venivano fatte macerare e/o infondere in una base alcolica, per estrarre gli aromi e i principi attivi.
• Dolcificazione e Affinamento: Il liquido risultante veniva poi dolcificato con zucchero e diluito fino a raggiungere la gradazione alcolica desiderata (tipicamente intorno ai 30-35% vol.). Successivamente, il liquore veniva lasciato affinare per un certo periodo, permettendo ai sapori di amalgamarsi e maturare.

Profilo Sensoriale (basato sulle descrizioni storiche)

La Coca Buton è descritta come un liquore dal profilo aromatico molto particolare:

• Colore: Generalmente un giallo-verde pallido o ambrato chiaro, brillante e trasparente.
• Profumo (Naso): Il bouquet è complesso e aromatico, con sentori erbacei distintivi che richiamano l'erba tagliata, il fieno e note leggermente speziate. Si possono percepire anche accenni di agrumi (scorza di limone), un tocco di vaniglia e un sottofondo leggermente balsamico o terroso. La nota distintiva delle foglie di coca (decocainizzate) è riconoscibile come una sfumatura erbacea unica.
• Sapore (Palato): In bocca, è generalmente descritta come dolce ma con una buona freschezza erbacea. I sapori sono una miscela di note vegetali, un tocco di agrume e una leggera speziatura. La dolcezza è bilanciata da una sensazione tonica e leggermente amarognola, che conferisce un carattere equilibrato. Non è un amaro intenso, ma piuttosto un liquore aromatico e delicato.
• Finale: Di buona persistenza, con un retrogusto erbaceo e leggermente dolce, che lascia una sensazione di freschezza.

Come Gustarla e Abbinamenti (Storici/Attuali)

La Coca Buton era tradizionalmente consumata in diversi modi:

• Digestivo: Molto apprezzata come digestivo a fine pasto, servita liscia, a temperatura ambiente o leggermente fresca. Le sue proprietà toniche e digestive erano valorizzate.
• Con ghiaccio: Molti la preferivano con qualche cubetto di ghiaccio, specialmente nei mesi più caldi.
• Nei cocktail: Storicamente, poteva essere usata come ingrediente in alcuni cocktail, apportando una nota erbacea e leggermente dolce. Oggi, data la sua rarità, è più un pezzo da collezione che un ingrediente da mixology.

Oggi, la Coca Buton è un oggetto per collezionisti e appassionati di liquori storici, un raro esempio di come la distillazione abbia esplorato e trasformato ingredienti naturali, anche quelli che in seguito sarebbero stati al centro di dibattiti e restrizioni legali.