L'Amaro Lucano è uno dei liquori italiani più rinomati e riconosciuti a livello internazionale, profondamente legato alla regione della Basilicata, in particolare a Pisticci, in provincia di Matera. È famoso per il suo equilibrio tra dolcezza e amarezza e per il suo claim storico: "Cosa vuoi di più dalla vita? Un Lucano!".

Storia e Origine

La storia dell'Amaro Lucano inizia nel 1894, quando il Cavalier Pasquale Vena, un pasticcere di Pisticci, nel retrobottega del suo biscottificio, creò una miscela segreta di erbe dal gusto equilibrato e deciso. Inizialmente destinato al consumo familiare e agli ospiti, l'amaro divenne rapidamente popolare. La ricetta è stata tramandata di generazione in generazione, rimanendo un segreto gelosamente custodito dalla famiglia Vena, che tuttora gestisce l'azienda. Negli anni '80, con una campagna di comunicazione televisiva di grande impatto, l'Amaro Lucano consolidò la sua notorietà in tutta Italia, diventando un'icona del dopocena italiano.

Ingredienti e Composizione

La ricetta dell'Amaro Lucano è segreta e si basa su una complessa miscela di oltre 30 erbe officinali, tra cui radici, fiori, cortecce e agrumi. Sebbene l'elenco completo sia ignoto, alcune delle botaniche note o percepite includono:

• Assenzio (Artemisia absinthium e Artemisia Pontica): per una nota amaricante.
• Salvia sclarea: per un profumo erbaceo.
• Achillea moschata: per sentori dolci e floreali.
• Cardo santo: per proprietà digestive e amare.
• Arancia amara: per una nota agrumata.
• Genziana: per un amaro caratteristico.
• Angelica: per note speziate.
• Fiori di sambuco: per un tocco floreale.
• Ruta: per un sentore erbaceo.
• Aloe: per un'amarezza astringente.
• Cannella: per calore e spezia.

Il processo di produzione è meticoloso:

1. Selezione: Le erbe vengono selezionate, essiccate naturalmente e frammentate.
2. Infusione (Macerazione): Le botaniche vengono mescolate e immerse in soluzioni idroalcoliche, spesso con un processo di infusione a caldo controllato (a 55-60°C) che dura una notte, un passaggio che Lucano chiama "maturazione", fondamentale per estrarre le note agrumate e floreali.
3. Spremitura: Le macerazioni vengono pressate a caldo per ottenere l'infuso.
4. Il Segreto: L'estratto viene poi miscelato in una fase finale e segreta con alcol puro, oli essenziali, acqua, zucchero e caramello (per il colore). Questa fase è eseguita a porte chiuse dai membri della famiglia Vena, che portano avanti la tradizione.
5. Filtrazione e Imbottigliamento: Il prodotto finale viene filtrato e imbottigliato.

Gradazione Alcolica

Attualmente, l'Amaro Lucano ha una gradazione alcolica del 28% vol. (in passato era al 30% vol.).

Caratteristiche Organolettiche

• Colore: Marrone bruno intenso, con riflessi color caramello. È limpido e brillante.
• Profumo: Intenso e complesso, con note balsamiche e speziate. Si distinguono aromi di pino, lavanda, eucalipto, cola e scorza d'arancia, con sentori di cardamomo e un'inconfondibile impronta erbacea. Alcuni percepiscono anche un tocco di ciliegia e radice di sassafras.
• Sapore: Il gusto è un equilibrio armonioso tra dolce e amaro. È morbido e leggermente sciropposo al palato, con un'amarezza piacevole (data da chinino e genziana) bilanciata dalla dolcezza di liquirizia e un tocco di frutta rossa. Le note di menta verde fresca, la complessità erbacea e una delicata speziatura lo rendono avvolgente e persistente. Il finale è lungo e caldo, lasciando una sensazione erbacea. È considerato un amaro "accessibile" e facile da bere, pur mantenendo una notevole complessità.

Modo d'Uso

L'Amaro Lucano è molto versatile nel suo consumo:

• Come digestivo: È il suo utilizzo più comune. Si può gustare liscio, a temperatura ambiente o leggermente freddo. Molti apprezzano l'aggiunta di una scorza d'arancia per esaltarne le note agrumate.
• Con ghiaccio: Per un'esperienza più rinfrescante, specialmente in estate.
• Come aperitivo: Può essere servito con seltz o soda water, magari con una fetta d'arancia o limone, per un drink più leggero e dissetante.
• Nei cocktail: La sua complessità e il suo equilibrio lo rendono un ottimo ingrediente per la mixology. Si abbina bene con distillati invecchiati come whisky o rum, e può essere usato per creare varianti di classici come il Boulevardier o il Negroni, aggiungendo un tocco unico. L'azienda propone anche cocktail come il "Lucano Cup".

L'Amaro Lucano è un simbolo della tradizione liquoristica italiana, un amaro che, con la sua storia ultracentenaria e il suo gusto distintivo, continua a essere un pilastro del dopo pasto e un ingrediente versatile per la mixology.